Festivalmeteorologia | La meteorologia tra scienza e arte: Radarmeteo e Hypermeteo presentano il dato meteo digitale come pixel ispirato al pointillisme

Radarmeteo e Hypermeteo saranno presenti con uno spazio espositivo alla 7^ edizione del Festivalmeteorologia che si terrà a Rovereto da giovedì 18 a sabato 20 novembre 2021.

La manifestazione, promossa da AISAM (Associazione Italiana di Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia), Università degli Studi di Trento, Comune di Rovereto e Fondazione Museo Civico di Rovereto, quest’anno avrà per tema “La meteorologia tra scienza e arte”. Uno slogan che presenta e caratterizza gli intenti inediti di questo Festival: esplorare la connessione fra meteorologia e le diverse forme d’arte. I fenomeni atmosferici coinvolgono tutti gli aspetti della vita e, per i loro molteplici contenuti e riferimenti, sono anche fonte d’ispirazione per il mondo della cultura e dell’arte. La stessa divulgazione della meteorologia richiede anche competenze artistico-culturali.

L’edizione 2021 del Festival prevedere una serie di conferenze, attività didattiche, spettacoli, laboratori, mostre e concerti dedicati alla meteorologia e all’arte, con uno sguardo rivolto anche alle questioni ambientali legate agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Un’occasione di confronto non solo gli operatori, i professionisti, le aziende, i ricercatori e gli appassionati del settore, ma per avvicinare alla meteorologia anche i giovani e il grande pubblico.

Nel corso del Festivalmeteorologia, Radarmeteo e Hypermeteo presenteranno i servizi e le soluzioni sviluppate per restituire un’informazione meteorologica accurata e di dettaglio. Per raggiungere un alto livello di risoluzione dell’analisi meteo-climatica, gli specialisti di Hypermeteo si sono ispirati alla tecnica pittorica del “pointillisme” di cui fu maestro Georges Seurat. Il suo metodo, fondato su una rigorosa giustificazione scientifica, prevedeva l’accostamento sulla tela di tanti piccoli punti di colore puro in modo da creare a distanza la rappresentazione voluta. Il punto di colore di Seurat, è l’idea di partenza nell’individuazione del pixel minimo di rappresentatività meteorologica (pari a 1 kmq). Un processo di digitalizzazione del dato meteo che da un lato fissa un valore scientifico-convenzione sotto il quale l’analisi meteo perderebbe di significatività, dall’altro è il punto di partenza per definire una nuova visione di meteorologia in grado di rispondere alle esigenze digitali di rappresentazione dei fenomeni meteorologici.

Venerdì 19 novembre, alle 17.45, si aprirà una tavola rotonda dedicata alla nascita di “Italiameteo”, l’Agenzia nazionale per la meteorologia e la climatologia. Un momento di confronto su un progetto importante per la meteorologia italiana, a cui prenderà parte Massimo Crespi, Amministratore di Radarmeteo, che interverrà anche nel corso della giornata di sabato 20 novembre, durante la conferenza “Le sfide tecnologiche 4.0 per la meteorologia in agricoltura“, promossa da Condifesa Bolzano, Codipra Trento e Asnacodi Italia. Per l’occasione si parlerà della digitalizzazione dell’informazione meteo per rendere più efficienti e sostenibili i processi di gestione delle attività agricole.

Scopri il programma completo dell’evento al seguente link.

Comments are closed.